Le posizioni fondamentali dello yoga terapeutico servono soprattutto a rinforzare e allungare le catene cinetiche umane fisiche e mentali.
Per la massima variabilità e comprensione di queste catene lo yoga ha sfornato 8 milioni di asanha (posizioni) che naturalmente qui non posso mostrare tutte.
Queste quando praticate bene determinano:
- Aumento e facilità della circolazione sanguigna e linfatica
- l’ossigenazione degli organi e dei tessuti
- l’elasticità dei muscoli ma anche del pensare
- la liberazione di blocchi fisici e mentali
- il buon funzionamento dei chakra
Mi soffermerò quindi in questo lavoro sul fondamentale… su quello che va fatto quotidianamente….
E questo ve lo dico soprattutto da fisioterapista, osteopata e posturologo oltre che da insegnante di yoga.
L’allungamento della Catena Posteriore e Anteriore (Stretching Schiena e tratto digestivo)
Contando che nella giornata lavorativa media se si cammina e se si fanno i lavori di casa il rinforzo è bene o male eseguito (in realtà bisognerebbe compensare con la pratica di un po’ di addominali in più)
Qui vediamo solo lo stretching (allungamento) che quindi consiglio di fare a fine mattinata o a fine giornata per 10 minuti seguendo le seguenti precauzioni.
Si raccomanda di eseguire a stomaco vuoto, cercando di praticare in abbinamento al lavoro di presenza e al lavoro di respirazione (che ti verranno dati nei prossimi giorni)
Dott. Andrea Pergolizzi
Fisioterapista, Osteopata, insegnante di Yoga e Arti Marziali